Sabato 20 settembre alle ore 16.30 nella Sala Conferenze della Biblioteca Città di Arezzo si terrà il primo dei 21 incontri dedicati a Pippi Calzelunghe che si svolgeranno in 9 biblioteche della Rete Documentaria Aretina da settembre 2025 fino a febbraio 2026. “Buon compleanno Pippi!” è il titolo del primo appuntamento della rassegna rivolto a bambini dai 3 ai 5 anni (accompagnati da un adulto) che apre un ricco programma di incontri, letture, atelier per omaggiare un personaggio centrale della letteratura per l’infanzia ad ottanta anni dalla prima pubblicazione.
Pippi Calzelunghe venne pubblicato, infatti, per la prima volta nel 1945. La storia della genesi del romanzo è nota: Astrid Lindgren si inventa questo personaggio per intrattenere la figlia Karin, malata di polmonite. Da racconti orali, le avventure di Pippi diedero inizialmente vita a dei racconti brevi che poi confluirono in un romanzo corposo che trovò accoglienza presso l’editore svedese Rabén & Sjögren. Il libro ebbe uno straordinario successo in patria e all'estero. Ne venne tratto un lungometraggio cinematografico e una serie televisiva. Ad oggi il libro è tradotto in oltre 90 lingue ed ha venduto milioni di copie in tutto il mondo.
Pippi è un personaggio surreale, vive a Villa Villacolle senza genitori, in compagnia del signor Nilson, la sua scimmietta, e di un cavallo. È una bambina che fa quello che vuole, è fortissima, sfida i briganti e i poliziotti e soprattutto non sopporta le ingiustizie. È l’amica e compagna di giochi perfetta per Tommy e Annika, i suoi vicini di casa, per cui si prodiga sempre. Risolve ogni situazione grazie all'aiuto della sua fervida immaginazione, della sua creatività, del suo altruismo e del suo codice morale.
Pippi rappresenta un’icona della letteratura per ragazzi e quando venne pubblicata in Italia nel 1958 Donatella Ziliotto scrisse che finalmente “anche le bambine italiane seppero che potevano sognare di diventare forti ed indipendenti e aspirare, da grandi, a sollevare per aria e scaraventare lontano da sé tutto ciò che usava loro delle prepotenze, così come Pippi fa con i ladri".
Il progetto “Alla scoperta di Pippi Calzelunghe” si rivolge a bambini dai 3 ai 10 anni e prevede la realizzazione di una serie di attività creative ed artistiche, interattive e interdisciplinari, volte ad omaggiare e ad approfondire la figura di Pippi Calzelunghe indagando le tante componenti che le sue storie veicolano: la valorizzazione dell’autonomia e dell’indipendenza, l’amicizia come valore, la lotta contro le ingiustizie, il guardare oltre stereotipi e pregiudizi, anche legati al genere.
Il progetto è promosso dalla Rete Documentaria Aretina che, per sua stessa natura, è il soggetto che facilita la relazione e lo scambio tra le biblioteche della provincia aretina che, in questa occasione, si incontrano sul territorio comune della letteratura rivolta ai più giovani, utilizzando come cornice quella di uno dei classici più amati da generazioni di bambini. Un progetto articolato che vede la collaborazione con la libreria La Casa sull’albero ed è stato finanziato dalla Cassa di Risparmio di Firenze con l’obiettivo di riaccendere i riflettori sulla figura di Pippi Calzelunghe stimolando la rilettura e l’approfondimento del romanzo più conosciuto di Astrid Lindgren.
Gli incontri sono gratuiti e si svolgono presso le Biblioteche di Anghiari, Arezzo, Castelfranco di Sopra, Pian di Scò, Civitella in Val di Chiana, Montevarchi, Pratovecchio Stia, San Giovanni Valdarno, Sansepolcro e Terranuova Bracciolini.
Gli eventi sono solo su prenotazione ai contatti delle singole biblioteche.
Di seguito gli appuntamenti che si terranno presso la Biblioteca Città di Arezzo:
20 settembre | ore 16.30
3-5 anni (accompagnati da un adulto)
BUON COMPLEANNO PIPPI!
4 ottobre | ore 10.30
3-5 anni (accompagnati da un adulto)
BENVENUTI A VILLA VILLACOLLE
18 ottobre | ore 10.30
6-10 anni
S COME SPUNK
29 novembre | ore 10.30
3-5 anni (accompagnati da un adulto)
FAI LA TUA PILLOLA CUNEGUNDA
17 gennaio | ore 16.30
6-10 anni
UNA POESIA PER PIPPI
Astrid Anna Emilia Ericsson nacque a Vimmerby (Svezia meridionale), il 14 novembre 1907. Il clima familiare, che spesso l’autrice ha descritto, fu molto sereno. La sua infanzia felice e spensierata fu anche la principale fonte di ispirazione per i suoi libri. Fin da piccola amò la lettura. Dal 1924 al 1926 lavorò, prima, come correttrice di bozze e, poi, scrivendo piccoli contributi in un giornale locale (Vimmerby Tidning). All’età di diciotto anni, a causa di una sua gravidanza fuori dal matrimonio, fu costretta a trasferirsi a Stoccolma per sfuggire al clima di moralismo e disapprovazione. Andò a Copenaghen per la nascita del primo figlio, Lars, e le difficoltà economiche la costrinsero a darlo in affidamento ad una famiglia della capitale danese. In seguito la madre affidataria di Lars si ammalò e Astrid portò il figlio per un anno nella casa dei genitori. Il figlio tornò poi da lei a seguito del matrimonio di Astrid con il suo capo ufficio Sture Lindgren nel 1931. Nel 1934 nacque la figlia Karin. Nel 1941 Karin ebbe una polmonite e ogni sera la madre si sedeva vicino al suo letto e le raccontava delle storie e fiabe. Accadde che una sera Karin le chiese la storia di Pippi Calzelunghe, un nome che si era inventata al momento: vista la stranezza del nome, la Lindgren decise che anche la storia della bambina dovesse essere oltremodo fuori dal comune. A Karin piacque così tanto la prima storia di Pippi che ne chiese sempre altre e negli anni seguenti Pippi divenne il principale personaggio dei racconti di casa Lindgren. Successivamente trascrisse Pippi in un manoscritto, da lei anche illustrato, che donò alla figlia per il suo decimo compleanno. Pippi Calzelunghe fu poi pubblicato nel 1945 (Pippi Långstrump edizione Rabén & Sjögren). I suoi libri sono stati tradotti in più di 70 lingue, dall’arabo allo zulu. Pippi Calzelunghe ed Emil sono i suoi libri più noti ma Astrid Lindgren scrisse più di 115 altri racconti, inclusi gialli, racconti di avventura, fantasy e lavori per la televisione svedese e il cinema. Fu molto impegnata nella difesa dei diritti dei bambini e degli animali. Nel 1997 fu nominata personaggio svedese dell’anno. Morì il 28 gennaio 2002 all’età di 94 anni a Stoccolma.