Tu sei qui

Calendarium Romanum Magnum

2. Biblioteca Città di Arezzo, collocazione Inc. 195

Johannes Stoeffler, Calendarium Romanum Magnum, Caesareae maiestati dicatum. Oppenheim: Jacob Koebel, [1518]

Il Calendarium Romanum di Stoeffler propone la riforma del calendario giuliano dalla prima stampa di Oppenheim, che operò dal 1503 al 1532. Si tratta di un’enciclopedia delle scienze riccamente illustrata, studio di un importante precursore del calendario gregoriano introdotto nel 1582. Considerata da Benzing "forse l'opera più importante della stampa di Koebel", il testo consiste di quarantuno proposizioni che dimostrano gli effetti delle stelle su tutti gli aspetti della vita umana. Oltre a ampie informazioni astronomiche, questo lavoro contiene sezioni sul salasso, sul sistema circolatorio umano e sulle osservanze antiche e moderne della Pasqua.

Johann Stoeffler (1452-1531) fu professore di matematica e astronomia a Tubinga e fu insegnante di Filippo Melantone e Sebastian Münster. Invitato da papa Leone X nel giugno 1515 a partecipare a un progetto di riforma del calendario, Stoeffler pubblicò, come sua opera più celebre, proprio il Calendarium romanum magnum, stampato da Jacob Koebel nel 1518 a Oppenheim (Germania).

Frontespizio con bordo xilografico raffigurante oltre trenta stemmi.

 

Consulta altri testi esposti virtualmente